Nel ricordare che oggi 8 marzo ricorre la Giornata Internazionale della Donna, invito la comunità scolatica a sostenere e promuovere percorsi didattici sul tema delle pari opportunità intervenendo su argomenti quali la prevenzione e la lotta contro la violenza, l’identità di genere, i diritti e la legalità.
La scuola, luogo di prevenzione e contrasto ad ogni forma di discriminazione, è chiamata a testimoniare la vera natura di questa giornata, nonché a sottolineare la strumentalizzazione commerciale che negli ultimi anni sta caratterizzando l’evento.
Credo che sia necessario recuperare questa giornata come momento di riflessione e di confronto per rinnovare le alleanze tra tutti coloro che rifiutano la sopraffazione e la violenza e credono nella pace e nella solidarietà umana e per prendere le distanze da qualsiasi tipo di iniziativa ludica e commerciale.
In onore delle donne, invito alla lettura di una poesia di Cristina Campo, poetessa e donna.
Amore, oggi il tuo nome al mio labbro è sfuggito come al piede l’ultimo gradino…
Ora è sparsa l’acqua della vita e tutta la lunga scala è da ricominciare.
T’ho barattato, amore, con parole.
Buio miele che odori dentro diafani vasi sotto mille e seicento anni di lava
Ti riconoscerò dall’immortale silenzio.
Cristina Campo
da “Passo d’addio”, “All’Insegna del pesce d’oro”, Scheiwiller, Milano, 1956
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott.ssa Flavia Petti |